Ci siamo, e anche il Kampino ha dovuto fare i conti con noi.
Bella partita, combattuta fino alla fine, primo tempo un po’ sottotono per noi, anche se non gli abbiamo concesso molto in fase offensiva, un paio di tiri pericolosi e quello del gol, l’unico gol del primo tempo, tiro da fuori area, deviazione e pallone che gonfia la rete, Buba incolpevole.
Da parte nostra c’è stata la voglia di reagire e raggiungere subito la parità ma troppi passaggi lunghi sbagliati, colpa anche del campo scivoloso che ha complicato la vita a Nik e Tigrotto. In rilievo The Wall che nonostante non fosse sulla sua fascia preferita (occupata per l’occasione dal Meno Giovane) ha fornito una bella prestazione con varie sgroppate sulla fascia fornendo una palla d’oro a Nik, tutti stavano per gridare al pareggio ma l’ormai perso bomber dell’anno scorso ha pensato bene di alzare un pochetto il pallone visto che il portiere stava uscendo, fuori. A seguito di questa occasione The Wall ha poi pensato di rifarsi male al ginocchio cercando solamente di fare un passaggio di un metro, ma poi è restato stoicamente in campo fino alla fine della partita.
Il primo tempo in pratica si riassume con questa azione, troppo imprecisi, anche Mr. Nice ha tirato non si sa quante volte dalla distanza ma mai una volta nello specchio.
Il secondo tempo ci vede scendere in campo molto più motivati e vogliosi di tornare a far girare questa maledetta faccina gialla. Sul risultato di 0-1 per il Kampino gli Scorretti guidati dai lanci lunghi di Buba hanno piano piano rialzato la testa trovando un pareggio un po’ fortuito con Nik che lanciato splendidamente da Mik (in quel momento punta centrale e Nik sulla fascia sinistra) si trova a tu per tu con il portiere, tiro, parata, rimpallo su un difensore e goool. 1-1, torniamo a centrocampo belli motivati ma tempo un minuto e Buba (cazzo fai??) fa un uscita oscena regalando un nuovo vantaggio al Kampino. Di nuovo tutto da rifare, ma gli Scorretti provano con ancora più veemenza a portarsi in avanti, tante azioni ma sempre troppo imprecise, bravo anche il portiere avversario che riesce a chiudere lo specchio della porta varie volte a Nik e Tigrotto… ma proprio mentre tutti si aspettavano una zampata di loro due, arriva una rasoterra preciso di Mr. Nice ed è ancora pareggio 2-2. La partita è apertissima a qualsiasi risultato, ma ecco finalmente Tigrotto che con uno scambio ravvicinato da calcio d’angolo con Nik, spara un tiro a fil di palo, finalmente gli Scorretti riescono a ribaltare il risultato portandosi sul 3-2… i restanti minuti sono un quasi assedio del Kampino che non ci sta a perdere così… ma a sua volta scoprendosi troppo e rischiando contropiedi, ancora bravo il portiere nelle uscite fermando all’altezza del tiro libero Nik lanciato verso la porta. No comment sul gol che si mangia Nik di testa a 5 cm dalla riga di porta, calcio d’angolo battuto magistralmente dal Meno Giovane e colpo di testa che finisce fuori a fil di palo, sciupata questa occasione di chiudere la partita Buba e Mr. Nice tengono alla grande la difesa aiutati un po’ da tutti… mancano veramente pochi secondi, il tempo necessario a Nik (ancora lui presente nelle vicende negative) per prendersi un’ammonizione. Risultato finale 3-2
Finalmente la faccina è tornata a girare, mancava ormai da troppo tempo, a parte la bella parentesi della Christmas Cup erano ben 4 settimane che non si faceva neanche un misero punticino… ora non ci rimane altro che ripeterci la prossima settimana (lunedì ore 20.30) contro l’Isola Sportiva… squadra non certo fortissima, sicuramente inferiore al Kampino, perciò.. rimbocchiamoci le maniche e avanti con la prossima!!!
I COMMENTI DI BUBA
BUBA: reduce dal trionfo al torneone di poker, sfodera una prova impeccabile, macchiata solo da un’uscita in stile Daniele Balli e qualche rinvio troppo lungo, ma d’altronde ieri aveva il cannoncino al posto del braccio. Redarguito nel pre-partita dall’arbitro, cit. “Mi raccomando non smoccoli perché nel campino piccino mi assordisce!”, si limita ad un’eresia sussurrata dopo il primo gol subito. Chierichetto.
THE WALL: immotivatamente carico d’odio nei confronti i Buba per essere andato a giocare a poker e aver vinto senza di lui, gioca una delle sue migliori partite ma come sempre, ciccando un pallone, fa uscire dai gangheri il ginocchio malandrino e da quel momento la paura di farsi male lo blocca un pò. Incredibilmente attento in fase di copertura, riesce addirittura a non sbagliare nemmeno un fallo laterale. Ce la mette tutta: All-in.
NIK: il nostro Nicola Pozzi si danna l’anima come un satanasso, corre, rientra ma il pallone e il terreno scivoloso non lo aiutano negli stop. Nel secondo tempo viene usato come cavia nei miei esperimenti: rinvii fortissimi direttamente in porta sperando di colpire lui o qualche avversario per fare gol di rimpallo. Un paio di volte ci va pure vicino… Sbaglia un gol nel primo tempo tentando un pallonetto stupendo in corsa e uno mostruoso sul risultato di 3-2 a 14 centimetri dalla porta, ma la nuova acconciatura all’ultimo grido, la zazzera, gli impedisce di indirizzare il pallone in rete. Però, si dice si dice ma l’1-1 l’ha siglato lui, calciando la palla volontariamente, s’è visto tutti, addosso al portiere cosicché rimbalzasse addosso a un difensore e finisse in rete. È il maghetto dei rinterzi.
VENTU: colpito da un virus che lo costringe a letto a vomitare scuse per non venire a giocare, sappiamo tutti qual’è la verità: è pieno di fìe e un po’ mica stà dietro a ì carcetto…
IL MENO GIOVANE: Quella cosa che gli rende aderente la maglietta non è la pancia ma evidentemente 3 bombole d’ossigeno che gli permettono di rimane in campo per quasi tutta la partita senza commettere gravi errori e al tempo stesso di deliberare su ogni giocata dei suoi compagni. Da ieri potremmo soprannominarlo “Sentenza” o “Giudice della Corte suprema” per l’autorità con cui sbava giudizi.
MR. NICE: come un reduce del Vietnam mutilato, non riesce a stare in piedi. Il terreno scivoloso compromette la vittoria di alcuni contrasti e di molte sortite offensive ma riesce comunque a segnare il gol vittoria incredibilmente senza usare il famigerato “scavino”. Sdrucciolevole/determinante.
BIGO: anche lui oberato di impegni, ieri era con Garrison per registrare una puntata di Amici di Maria DeFilippi. Dai Bigo, vai in sfida con Kledi e noi ti voteremo.
TIGROTTO: non c’ha messo la solita grinta ma è riuscito comunque a inventarsi un gol tanto bello quanto fondamentale: angolo corto, Nik gli fa un assist al bacio e lui deve solo scartare trecento avversari e scudisciare la palla nell’incrocio dei pali da posizione defilata. Tutto merito di Nik ovviamente! Come troppo spesso accade, nessuno gli gioca il pallone addosso rasoterra, la manovra non risulta fluida e la colpa è solo del portiere/metronomo che non fa gioco.
FARA: il mio pupillo dov’èèèèèèèèèèè??????????????? Marco non dovevi abbandonarmiiiiiiiiiiiii, sei l’unica ragione per cui vengo a giocare, vengo solo per vedere il tuo sorriso fanciullesco! Perchèèèèèèèèèè???? Questa casa ‘spetta a te!
ARFA: questa fava è co ì Bingo.
BINGO: tutti si domandano che fine abbia fatto. Semplice: è in tournée con Stanlio, adesso credo stiano girando per tutto il Tavoliere delle Puglie.
ARBITRO: intima a Buba una scomunica in caso di bestemmie, chiede il perdono e l’assoluzione dei peccati ogni volta che sbaglia a fischiare. Pensiamo soffra di crisi mistiche.
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