FOTO FINALE CHRISTMAS CUP 2007

...inizia ka semifinale contro i Real Kattati


Buba sempre attento

L'inconfondibile rinvio di Buba

Si accendono le proteste

E la prima è andata: 1-0

The Wall distrutto

Facce da panca

Eccoc in finale

Si combatte a tutto campo

Il match volge al termine

Buba ipnotizza

The Wall spara... non si sa dove però

Buba non può nulla

Buba dopo l'ennesima prodezza

Fara purga!!

Ancora Buba... non c'è storia per i Tiromancino

Scoppia la festa

Il grande assente infortunato improvvisato fotoreporter

Buba in stato comatoso e uno che gli rode non aver giocato

Mr. Nice e The Wall se la vanno a prendere

....in attesa che arrivi la coppa!

.....e finalmente!!!

Questa per ribadire che con noi c'era Valderrama

.....un ulteriore volta!

Il Bigo scappa!

I cuggggini!

I nuovi gemelli del gol??? naaaaa...

....questa non è la nostra!

Il tabellone parla chiaro!!!!

CAMPIONI!

BRAVI TUTTI

VIDEO CHRISTMAS CUP

Gol vittoria del Bigo contro i Real Kattati

Inizia la festaaa!

Tutti su Tigr8!!

GLI SCORRETTI vs REAL KATTATI 1-0 e vs TIROMANCINO 1-1 (5-3 dcr)

ENNESIMO TRIONFO. SCORRETTI ANCHE A NATALE

Tutti ci avevano dati per morti. Tutti.Ma non sapevano che gli zombie esistono, e noi ne siamo la prova. Come gli zombie siamo tornati: claudicanti, lenti, impacciati, vecchi, ma sempre tignosi. Come gli zombi, non molliamo mai, la preda sembra sfuggirci sempre ma alla fine l’abbranchiamo sempre.

GRANDI SCORRETTI. IMMENSI, come il nostro cuore, la nostra grinta, la nostra capacità di essere rognosi con tutti.

Qualcuno ci credeva, altri erano contenti di aver comunque vinto una coppa, qualsiasi fosse, altri si allenavano a sbagliare calci di rigore, ma l’obiettivo comune era arrivare prima dell’Arcogas, che prima delle semifinali etichettavano come “poverini” quelli a cui sarebbe toccata la coppa del 4° posto, sfigatissima struttura lillipuziana con in alto una ciotola rossa per la macedonia. Ma alla frutta c’erano loro, che ne hanno presi una sacchettata dai Tiromancino.

Scendiamo in campo sereni per la semifinale contro i Real Kattati, consci che anche una sconfitta di misura ci avrebbe fatto arrivare prima dei nostri acerrimi avversari (infatti si classificava terza la squadra che aveva perso con un minore scarto la semifinale). Ma dato che c’eravamo, perché non giocarcela? La partita va secondo pronostico: molto equilibrata e con poche emozioni. Noi siamo concentratissimi e decisi a fare bene. Gli unici lampi sono i flash delle foto che Nik ci scatta dalla panchina, emule di Ronaldo a Yokohama. La partita scorre sui binari dell’equilibrio fino a quando il bomber della sala da ballo non ci regala una gioia. Rete da autentico rapace di Bigo e Gli Scorretti si portano in vantaggio. Mr.Nice ruba palla, sgroppata sulla destra, palla al centro e tap-in vincente di Bigo! Da questo momento, vista la difficoltà di andare a segno, decidiamo di non scoprirci più di tanto e difendere il prezioso vantaggio con le unghie e coi denti. Nella nostra metà campo vige la legge di Mr. Nice: contrasti duri, interventi decisi, grinta e le poche volte che ci dribblano… randellate! La concentrazione rimane alta in fase difensiva mentre in avanti Tigrotto, convalescente per un dolore all’anca e in botta piena per il micidiale cocktail di Aulin ed Estathè, non riesce come al solito a far respirare la squadra. Comunque riusciamo a strappare un 1-0 che ci basta per accedere alla nostra prima finale dopo le notti magiche dell’estate 2006 quando vincemmo la Cèmpionz Lìg.
E ora?
I Tiromancino sono nettamente superiori sulla carta, peccato però che giochiamo sul sintetico, per cui solito discorso: dato che ci siamo, proviamo a vincere. Parole d’ordine: concentrati, tignosi e grinta! La partita segue il solito canovaccio delle precedenti: noi sulla difensiva, chiudiamo benissimo tutti gli spazi nonostante la loro ottima circolazione di palla e i dribbling di Fabrice. Ogni tanto ci distraiamo lasciando un avversario solo, ma non era facile, e riusciamo lo stesso a compensare il gap tecnico dandoci una mano l’un l’altro, correndo come mai avevo visto prima e dando il massimo. Nonostante il forcing dei Tiromancino, a sorpresa passiamo in vantaggio con una mozzarella di The Wall (no no, non è un errore di battitura, ha fatto gol proprio lui…) che si infila all’incrocio dei pali. Non facciamo in tempo a gustarci il dolce sapore del vantaggio che subito i Tiromancino pareggiano su punizione. Complice un velo, 2 decimi all’occhio sinistro più astigmatismo, Buba riesce solo a sfiorare la palla e il primo tempo si conclude sull’1-1. Va bene così. Riprendono le danze ma la musica non cambia. Loro ne provano di tutti i colori per vincere, noi per non subire gol. La situazione sembra volgere a favore dei Tiromancino quando un tiro ravvicinato di Fabrice viene respinto di piede da Buba, la palla si impenna, prende uno strano effetto e sta per infilarsi in saccoccia ma… con un balzo felino Buba riesce a smanacciare in fallo laterale un gol già fatto. Ormai mancano 5 minuti alla fine, siamo stremati ma continuiamo a correre, correre e correre, anche le punte rientrano a dare una mano in difesa e in questo modo riusciamo a non rischiare di subire reti fin quando a 30 secondi dalla fine l’arbitro fischia una punizione dal limite per i Tiromancino. La palla si infrange sulla barriera e arriva fra i piedi di un loro attaccante che tira una sabongia tanto potente quanto imprecisa. Tutto normale, non fosse che il pallone colpisce una gamba di Bigo e si dirige, quel figlio di puttana, verso la nostra porta con Buba già in volo. Ma il portiere dalla bestemmia facile, con un riflesso degno di uno specchio, riesce a deviare con la punta del piede e incastonare il risultato sull’1-1.
Rigori!
La decisione dei rigoristi è stata semplice. Andavano scartati 2 giocatori: il meno Giovane, alias cuor di leone, si è tirato fuori sostenendo di non averli mai tirati nemmeno da giovane. Buba aveva la bava alla bocca e continuava a ripetere “io me la sento, io me la sento”, ma dopo 5 minuti che nessuno lo considerava (nemmeno The Wall) ha capito che forse non volevano farglielo battere.
Dal dischetto si presentano i Tiromancino. Buba para, era obbligato a farlo perché il nostro primo rigore lo avrebbe battuto The Wall… e infatti il Bidone d’Oro 2007 tira una petecchia fuori. Tutto da rifare. Stavolta i Tiromancino vanno a segno, così come Mr.Nice, ma il successivo rigore si infrange sul palo e con Fara abbiamo l’opportunità di andare in vantaggio. Bomba del mio Pupillo e vantaggio Scorretti. Sulle ali dell’entusiasmo Buba si supera e para un altro rigore spianando la strada della vittoria. Sul dischetto va il Bigo, tranquillizzato da Buba che lo minaccia di morte in caso di errore. Ma al nostro ballerino non tremano le gambe e tira una sentenza: CAMPIONI.
Dopo un anno e mezzo, dopo una piccola rivoluzione di organico e un grande ridimensionamento di obiettivi, Gli Scorretti sono ancora qua, a celebrare l’ennesimo trionfo.
Alla luce dei fatti, posso affermare con sicurezza che non servono campioni per vincere. Dal primo campionato vinto fino a quest’ultima coppa siamo sempre stati la squadra peggiore sulla carta, però abbiamo quel qualcosa in più che ci permette di superare il dislivello tecnico e imporci nei confronti di avversari ben più forti. Questa Christmas Cup ne è la prova lampante. Fra le 8 partecipanti, eravamo quella messa peggio in campionato, eppure… Ragazzi c’è poco da fare, lo Scorretti Style domina! Tanto sudore, passione, corsa, impegno e GRINTA ci consentono di essere ancora qua, campioni più che mai.
Siamo zoppi. Siamo vecchi. Siamo grassi. Siamo rognosi. Siamo scorretti. Siamo Campioni!
Grazie a tutti ragazzi. SCORRETTI COMUNQUE.

.......BUBA

I COMMENTI DI BUBA

BUBA: l’Oracolo non si sbaglia mai! I più attenti hanno notato che in barba alla scaramanzia aveva portato la fotocamera e il mitico parruccone da foto. Che avesse avuto una premonizione della vittoria?! Partita esemplare. Semifinale senza tanti interventi, ma in finale… 2 miracoli nel secondo tempo (salvataggio spettacolare sulla riga e miracolo d’istinto su quasi-autogol di Bigo) e poi neutralizza 2 rigori. Sempre attento, richiama tutta la squadra alla massima concentrazione e impegno, spronandola con una frase cruda ma vera “Mancano 15 minuti, bisogna sputare sangue e dare l’anima perché prima di giocare un’altra finale ne ha da passare di tempo! GRINTAAA”. Grazie per avermi ascoltato! Vieniiiiii! Unico neo, ha permesso a The Wall di calciare il primo rigore (fuori).

THE WALL: "Mirko non aver paura di tirare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore. Un giocatore lo vedi dalla pancia, dal fiato, dalla pubalgia...". Vederlo esultare per la conquista dell’ennesimo trofeo è come vedere cantare “I campioni del mondo siamo noi” a Barone quella magica notte a Berlino. Mirko, incarni la speranza di tutti i bambini poliomielitici, zoppi, senza braccia e senza gambe, che sognano di giocare a calcetto e vincere un torneo. Se ce l’hai fatta di nuovo te, chiunque ce la può fare. Stranamente gioca anche bene, corre, lotta e non rincula mai agli attacchi avversari. Sembrava quasi uno pseudo giocatore. Ma batte un rigore da ergastolo. Almeno potevi fargli er cucchiaio... Aveva fame di vittoria. Si sfoga sul povero salame di Maurizio. Unico neo, averci illuso di poter essere in grado di tirare un calcio di rigore.

NIK: il personaggio della serata. E' il nostro Ronaldo. Infortunato per la semifinale-finale della Christmas, segue la squadra a bordo campo con una fotocamera, emulando l'obeso brasiliano dai capelli di lana in quel di Yokohama. Incita i suoi compagni, scatta foto improponibili e realizza un video che spopolerà su youtube. Fugge a fine gara con la coppa per fare i caroselli al Pozzale. Mitico!

VENTU: il bandone di Sovigliana colpisce ancora. Anche lui come l'Arfa ha il merito di non presentarsi, permettendoci di giocare a modino! dispiace che non abbia partecipato all'impresa, ma siamo una squadra e s'è vinto tutti. Mirko un pò meno.

IL MENO GIOVANE: gasato per aver vinto il sorteggio per portare a casa la coppa della Cèmpionz Lìg, sfodera un’ottima prestazione. Gioca moltissimo, ormai è il nostro Maldini. Vista la delicatezza dei match, non si spinge mai in avanti, presidiando la sua zona con la consueta esperienza e senso di posizione. Peccato per 2 rinvii sui piedi avversari nei momenti di maggiore affanno. Stoico! Unico neo, ha permesso a The Wall di calciare il primo rigore (fuori).
MR. NICE: come un obiettore di coscienza spinge la carrozzina di un anziano zoppo, così Mr.Nice ci porta in finale. Semifinale perfetta. Un gigante. Ha provato a fare un contrasto anche con un muro e ha vinto il fallo laterale anche contro di lui. Sempre attento e deciso negli interventi, riesce a neutralizzare abbastanza facilmente anche le giochesse di Fabrice. Non è un caso che escludendo la partita con l’Arcogas che contava poco, nelle restanti 4 partite abbiamo subito solo 2 gol. Freddissimo dal dischetto, a differenza di Mirko. Unico neo, ha permesso a The Wall di calciare il primo rigore (fuori).
BIGO: grande Bigo! E' il nostro bomber quando mio cuggino fa cilecca. Corre come un'antilope, sempre pronto a rientrare in difesa quando si sganciano i difensori, e riesce a mantenere la lucidità in avanti per segnare reti preziose. Aveva voglia di vincere la prima coppa con Gli Scorretti e ce l'ha fatta! Adesso sarà ubriaco al circolo a pavoneggiarsi con la coppa. Eroe! Batte il rigore decisivo, segnandolo, a differenza di Mirko. Unico neo, ha permesso a The Wall di calciare il primo rigore (fuori).
TIGROTTO: il suo più grande merito è aver dato retta alle mie premonizioni. Si vedeva che ci credeva anche lui, e lo ha dimostrato anche in una delle sue peggiori giornate della stagione. E' nei momenti di difficoltà che si vede il cuore. E ieri abbiamo visto di che psta è fatto. Non regge un pallone in attacco, e per compensare sfodera anche lui una prova strepitosa in fase di ripiegamento. Rincorre avversari come lepri, si batte, lotta e soprattutto è convinto di poter vincere. Commovente. Unico neo, ha permesso a The Wall di calciare il primo rigore (fuori).
FARA: SuperPupillo. SuperPupillo colpisce ancora. Prestazione sopra le righe. Sì, ogni tanto va un pò a giro, ma quanto corre! Mai una volta che non rincorra l'avversario, è sempre sul pezzo. A volte la foga lo porta a rischiare di essere dibblato ma spesso ruba preziosissime palle. Deciso in ogni intervento, concentrato e puntuale. Come tutti, si sacrifica in difesa per giocare una partita magistrale in fase difensiva, lasciando la fase offensiva a giocate improvvisate ed estemporanee. Preciso dal dischetto a differenza di Mirko. Unico neo, ha permesso a The Wall di calciare il primo rigore (fuori).
ARFA: diciamolo, il merito della vittoria è tutto suo. Adesso tocca solo decidere il motivo: perchè non ha giocato o perchè ha portato fortuan il suo sms d'auguri. Grande Arfa. Comunque grande. Questa vittoria è anche tua.
BINGO: stavolta poteva venire per gioire della vittoria della Christmas, interamente fatta di ostie, fra l'altro. Comunque era freddissimo e in gravidanza, soprattutto se stai per partorire 3 gemelli, è meglio stare al calduccio.
ARBITRI: sfoderano un'ottima prova. Mai una sbavatura, mai una cazzata. Certo le partite son state tranquillissime nonostante fossero molto sentite, ma spesso gli arbitri le aizzano da soli. Bravi davvero.
MAURIZIO: grazie per il salame (sia quello che ci hai affettato, sia quello che ti s'è rubato) e per i biscottini al cioccolato. Adesso io e Mirko siamo tutti ciccia e brufoli.

COMMENTI DI BUBA AL GIRONE DI QUALIFICAZIONE

BUBA: El Grinta non si smentisce. Strilla come una scimmia urlatrice, come una checca isterica punta da uno scorpione, richiama i compagni, cerca di dirigere i movimenti e ogni tanto leva le castagne dal fuoco. Per due partite imbattuto, record. Peccato per l’infortunio nel finale che lo vedrà scendere in campo per la semifinale come Bechembaue ai mondiali di Messico ’70. Ho una spalla devastata, davvero. Unica nota stonata, compagno di squadra di The Wall.

THE WALL: il candidato principale per la vittoria del Bidone d’Oro 2007 sfodera un’ottima partita. Propizia il primo gol sfigurando il naso di Nik con un bolide, salva a porta vuota un gol già fatto ma soprattutto corre e lotta come un rinoceronte. Peccato per l’indecisione se battere i falli laterali di destro o di sinistro (poi opta per un passaggio filtrante per gli avversari). Da oggi verrà soprannominato Desert Eagle .50 per il rinculo che lo caratterizza quando deve affrontare gli avversari. Unica nota stonata, compagno di squadra di The Wall.

NIK: SuperPippo is back. Ebbene sì, è tornato. Magnifico gol che apre le marcature. Bolide di The Wall, la palla distrugge il suo setto nasale e si infila all’angolino. Me-ra-vi-gli-o-so!I giornalisti impazziscono e si chiedono il motivo della nuova esultanza (mani in faccia con bestemmie incorporate) che diventerà altrettanto famosa come quella della bandierina di Batistuta e l’aeroplanino di Montella. Si danna l’anima in avanti, a volte impreciso negli stop, ma ha un cuore grande così e negli ultimi 5 minuti di sofferenza rientra a darci una mano. Encomiabile. Unica nota stonata, compagno di squadra di The Wall.

VENTU: vista la soave bava di vento che soffiava ieri sera, avrebbe fatto comodo. Preferisce rimanere a casa a vedere il dvd del concerto dei Jalisse a Isernia sebbene la scusa ufficiale fosse “Devo studiare”. Unica nota stonata, compagno di squadra di The Wall.
IL MENO GIOVANE: il Paolo Maldini della Valdelsa alzerà l’ennesima coppa della sua paleolitica carriera. La squadra aveva bisogno del suo apporto e lui è riuscito ad essere prezioso nei momenti in cui bisognava rifiatare, ma soprattutto servivano 10€ per pagare il campo e l’iscrizione. E li ha dati! Visto il mio infortunio alla spalla, giovedì farò alzare a lui la Coppa. Unica nota stonata, compagno di squadra di The Wall.

MR. NICE: splendida prova. Si sgancia meno del solito e gli effetti positivi si fanno vedere (non a caso rimaniamo imbattuti per due partite e riesce comunque a concretizzare le poche sortite offensive risultando il match winner nella 3° partita decisiva). Unica nota stonata, compagno di squadra di The Wall.

BIGO: il Roberto Bolle di sta cippa ci dà buca, ma il naso di Nik lo sostituisce egregiamente. Unica nota stonata, compagno di squadra di The Wall.

TIGROTTO: l’unica paura è che gli facciano l’antidoping. Arriva al campo caricatissimo, ma soprattutto col giacchetto sbottonato nonostante i -11°. Era da tanto che non vedevo mio cuggino così motivato. E quando è così riesce sempre a condizionare positivamente tutta la squadra, addirittura ci ha fatto credere che riuscisse davvero a vincere da solo dopo tutti i suoi proclami. Che babbei. Immensa prova di cuore, negli ultimi minuti addirittura commovente nei recuperi difensivi. Se il vento non mi avesse asciugato le lagrime prima ancora che solcassero le mie guanciotte arrossate, avrei anche pianto dalla commozione. Ormai ha trovato continuità sotto porta, sempre a segno. Unica nota stonata, compagno di squadra di The Wall.

FARA: il pupillo ha sfoderato una prova gagliarda. Corre come un pazzo, rimane in campo quasi come Mr. Nice e si rende protagonista di una lunga serie di recuperi difensivi fondamentali. Dopo 3° minuti non gli arriva più il sangue al cervello (forse per questo corre come un matto, permettendosi anche il lusso di vagare per il campo) ma rimane abbastanza lucido in fase di impostazione. È il mio pupillo e per me è stato il migliore. S’è impegnato come un matto, gli va riconosciuto. È il mio pupillo, capito? Unica nota stonata, compagno di squadra di The Wall.

ARFA: il principale antagonista a The Wall per la vittoria del Bidone d’Oro 2007 aveva la bua al petto (si pensa ad una caduta dopo una gag col suo compagno Ollio) ma è venuto lo stesso a sostenere Gli Scorretti nonostante l’Accurturato glielo avesse sconsigliato. Ammirevole l’attaccamento alla maglia. Unica nota stonata, compagno di squadra di The Wall.

BINGO: io lo dico sempre, Ollio non è stupìdo. Con l’accento sulla i. Lo attendiamo in semifinale, per farlo marcire in panca. Unica nota stonata, compagno di squadra di The Wall.

ARBITRO: ottima prova di Baffo ma superba direzione del mitico Bischerino. A 2 minuti dalla fine siamo a 5 falli commessi, Tigrotto commette fallo in attacco ma lui ci dà fallo a favore anziché tiro libero contro. Santo subito! Unica nota stonata, hanno dovuto arbitrare The Wall.

IL VENTO: sempre presente in ogni azione, dà l’anima dal primo all’ultimo minuto. Pregevole soprattutto il suo aiuto nei calci di punizione di seconda, dove non importava che nessuno toccasse il pallone. Unica nota stonata, soffia troppo poco addosso a The Wall.

PASSAGGIO DEL TURNO: Maurizio dice che verranno consegnate le coppe anche alla 3° e alla 4° classificata. Se così fosse, torniamo ad alzare una coppa a distanza di un anno e mezzo nella storica notte del giugno 2006, quando brandimmo al cielo la Cèmpionz Lig. Uniche note stonate, vincerà la coppa anche The Wall ma soprattutto non possiamo andare a fare un all-in da Tonio. Ma se ci sbrighiamo a perdere la semifinale….

GLI SCORRETTI vs LA SERRA 1-0

La partita della vita. Dentro o fuori. In più di loro avevamo soltanto il vantaggio della differenza reti, noi +1 e loro -1… ci bastava un pareggio ma fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Anche contro di loro avevamo già giocato in campionato sottovalutandola, andatevi a vedere il risultato (assolutamente bugiardo), forse è proprio per questo che siamo scesi in campo con i piedi di piombo.
Si riassume tutto con la parola "equilibrata"…. occasioni per entrambe le squadre… alla fin dei conti il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio.
A causa della stanchezza delle squadre (alle spalle avevamo già 1 ora di gioco) è mancata la lucidità per sbloccare il risultato… c’è voluta una zampata del solito Mr. Nice (che piano piano sta ritrovando il suo scavino) per smuovere tutto al 25’ circa regalandoci la vittoria… solita discesa e puntata a fil di palo.
Vittoria sofferta e conquistata tutti insieme con grinta e voglia di far bene, è vero che negli ultimi 5 minuti è saltata la calma e si sprizzava nervosismo da tutti i pori… ognuno ragionava e venivano dati ordini un po assurdi…. ma è una conseguenza dovuta anche alla tensione e all’importanza della partita.
Gli Scorretti la Christmas Cup se la sentano… e giovedì ci ripresenteremo ancora più combattivi, acciaccati a parte: Tigro ormai non ha più l’età e gli fa male i culo, Arfa gli fa male i costato sinistro, Nik è stato infettato dall’Arfa e gli fa male anche a lui il costato oltre che al pollice della mano destra e la caviglia sinistra; si spera anche nel rientro di pedine importanti come il bomber Bigo, Bingo e Ventu, perché 90 minuti di gioco sono davvero tanti per noi… e abbiamo bisogno di tutti!!!

GLI SCORRETTI vs ARCOGAS 2-4

Appena appena 2 minuti per cambiare campo e già si ricorreva come dei pazzi, questa volta contro l’Arcogas, sicuramente di tutt’altro livello rispetto ai primi avversari.
Gli Scorretti sono scesi in campo per il pareggio, consapevolissimi di chi avevamo di fronte anche perché 3 giorni prima abbiamo ruscolato una brutta batosta… tutti si ricorderanno del 2-9.
Ma nonostante tutto è stata una partita equilibrata… 0-1 loro e poco dopo pareggio di Tigrotto mentre veniva letteralmente picchiato dai difensori resistendo stoicamente. Ancora loro in vantaggio e ancora una volta raggiunti da Mr. Nice con un bellissimo tiro dalla distanza che si infila sotto la traversa, ma poi con il risultato fermo sul 2-2 è arrivato il rigore (netto) trasformato con freddezza del difensore avversario… e un attimo dopo è arrivato anche il 2-4 chiudendo praticamente la partita.
Prima sconfitta nel torneo, ma comunque era stata messa in preventivo, non erano nella lista delle squadre da battere assolutamente per passare il turno, ma nonostante tutto abbiamo potuto vedere una bella prestazione di tutta la squadra che ha lottato fino alla fine.

GLI SCORRETTI vs VECCHIA GUARDIA 3-0

Prima partita del torneo… tante incognite davanti a noi, totalmente all’oscuro delle qualità tattiche/tecniche dei nostri avversari finora mai incontrati in campionato, ci si poteva solo basare sulla classifica “non buona” ma dopo una brutta batosta (tra l’altro contro La Serra) è stato bene non fidarsi… allora siamo scesi in campo motivati e consapevoli che questa coppa volendo è alla nostra portata.
Primi 10 minuti equilibrati anche se sicuramente più incisivi noi fino al “rocambolesco” gol del vantaggio, ancora non sappiamo bene a chi è attribuibile…. sta di fatto che The Wall tira, Nik in piena traiettoria cerca di spostarsi ma la spizzica quel che basta con il naso (anche un po’ mano)…. e il pallone si infila nell’angolino basso! 1-0. Non si sa l’arbitro a chi abbia attribuito il gol, sta di fatto che The Wall ha ammesso che il pallone sarebbe finito fuori (di poco, ma fuori) e per quanto riguardo Nik bastava vedere il suo naso, sembrava quello di un clown briaco!
Finito il primo minitempo di 15 minuti… il secondo è stato molto più tranquillo, giocato con calma e a risparmio di energia, colpendo altre due volte gli avversari con Fara da posizione molto defilata e poi Tigrotto… partita ormai conclusa sul risultato di 3-0 ci siamo limitati a far girare la palla e a far passare il tempo.
Ottimo esordio nella Christmas Cup… una vittoria su tre è già come avere un piede nella semifinale!

Tigrotto punta Drenthe

Gli Scorretti hanno un nuovo obiettivo per il mercato di gennaio; si tratta del difensore esterno olandese in forza al Real Madrid Ricky Drenthe, classe '88, già seguito da Tigrotto quando giocava nel Feyenoord. Il Real Madrid lo ha inserito nella lista dei cedibili per la sessione invernale, ora gli amaranto dovranno convincere le merengues a dare loro una mano per sostenere il corposo ingaggio del giocatore (Tigrotto purciaro).

Tigrotto 'corteggia' Owen

Gli Scorretti di Tigrotto sono sempre più vicino a Michael Owen. Il trasferimento potrebbe concretizzarsi già a gennaio. Owen, 28 anni, non è mai riuscito ad esprimersi con continuità ai suoi livelli dal suo arrivo, 16 mesi fa, al Newcastle. Acquistato per 23 mln di euro dal Real Madrid, il centravanti inglese ha finora collezionato infortuni ed appena 20 presenze da titolare in campionato, con 9 gol.

Scorretti: Tigrotto blinda Buba

Gli Scorretti in questo momento non vogliono mettere sul mercato nessuno, tanto meno il portiere Buba, richiesto con insistenza dal noto hotel “Tazza d’oro” di Empoli. Così il presidente amaranto, Tigrotto: “Non intendo vendere Buba, in questo momento i nostri giocatori dobbiamo tenerceli tutti”.

Scorretti conferma ufficiale: The Wall in Brasile

Gli Scorretti hanno confermato in una nota, pubblicata sul proprio sito ufficiale, quanto già noto da alcuni giorni, ovvero la partenza di The Wall per il Brasile.

Per lui, come riferisce il club amaranto, è in programma un “lavoro psicofisico personalizzato” che dovrebbe consentire al giocatore di recuperare la miglior condizione agonistica.
The Wall dovrebbe partire in serata con un volo diretto per San Paolo.

Lucarelli in Italia già a gennaio

Cristiano Lucarelli si appresta a tornare in Italia già il prossimo gennaio. Dopo l'ammissione fatta ieri dallo stesso giocatore, è arrivato anche il via libera di Mircea Lucescu.

L'allenatore dello Shakhtar Donetsk ha dichiarato alla stampa rumena ( dopo che Buba ha castigato quella all’otel ci seguono sempre!!): “Penso che un ritorno in Italia sia la cosa migliore per Cristiano“.
Gli Scorretti sono già in prima fila …..BOIA DE!!!!

GLI SCORRETTI vs ARCOGAS 2-9

Terza sconfitta consecutiva per il team capitanato da Buba. Questa volta è l’Arcogas che si è imposto per ben 9-2.
I primi 15 minuti sono stati giocati alla grande dove abbiamo retto splendidamente alla veemenza dell’Arcogas che si è subito spinto alla ricerca di gol, forse per paura che Tigrotto ripetesse la prestazione dell’anno scorso (chi c’era ricorderà sicuramente… ho ancora i brividi!) nel primo tempo hanno sicuramente risaltato la prestazione super di Buba che ha tirato giù il bandone assicurando: -no, di qua non si passa!- e dei pali che ci hanno salvato almeno per 3 volte. L’arcogas passa soltanto con un gol un po’ fortuito (tiro e deviazione) e con una disattenzione della difesa che si fa sfuggire un avversario durante un calcio d’angolo. Solo 0-2 nell’intervallo, sicuramente avrebbero meritato molto di più viste le occasioni che hanno avuto, noi invece abbiamo creato poco o nulla, tanti tiri di Mr. Nice dalla distanza ma mai pericolosi per il portiere grazie anche alla difesa che è sempre riuscita a chiudersi egregiamente.
Il secondo invece ci vede un po più attivi nei primi minuti…. Tigrotto riesce ad accorciare le distanze con un bel diagonale, 1-2 ma neanche il tempo di tornare al centrocampo e già si perdeva 1-3 con una difesa che in questa occasione ha veramente fatto acqua lasciando troppo spazio agli avversari che al limite dell’area hanno potuto fare quello che gli pareva, fra cui battere per la terza volta Buba. Cerchiamo con tutte le nostre forze di rimanere a galla ma siamo ancora sotto, 1-4…… poi torna al gol Nik dopo un digiuno di anni e anni che riesce a scagliare in porta un pallone vagante al limite dell’area… tanti buoni propositi sul 2-4 ma a questi punti nonostante la voglia di rialzare la testa l’Arcogas sale in cattedra e in men che non si dica si passa dal 2-4 al 2-9….. partita ormai chiusa!! C’è solo il tempo per Buba di parare un tiro libero!!!
Risultato finale: 2-9

I COMMENTI DI BUBA

BUBA: se qualcuno nutrisse ancora qualche dubbio sulla sue doti, ieri si sarà ricreduto. L’Oracolo Inascoltato, il Paolo Fox di Empoli, il Branko di S.Maria, il Giucas Casella di sta cippa aveva pronosticato un roboante 2-9 e così è stato. Para il possibile, poi quando la barca è affondata fa di tutto per far fiire la partita sul 2-9 sbagliando un passaggio che porta al 9-2 e poi parando un tiro libero per incastonare il risultato nella mente degli scettici.THE WALL: prima della partita sembrava dovesse buttare i palazzi dalle finestre. È un quaquaraquà. Mai una pedata, mai una gioia. Non me ne fotte una cazzo di come hai giocato, dovevi metterti i parastinchi ai bracci e dagnene secche! Dov’è finito il Mirko che un tempo aizzava ogni bèn diddio? Dov’è? Avevo ragione, sei diventato un bambolotto da carezzare.
NIK: stavolta non promette nessun gol. È furbo il ragazzo. Il campo piccolo, la fluidità della circolazione di palla pari a una crosta rappresa, e il pressing avversario certo non facilitano il suo gioco. Però come sempre ci mette tutto e riesce finalmente a sbloccarsi. Rischiava di diventare Pazzini, ma come il suo alter ego Pozzi, si sblocca! Lunedì ne voglio almeno 3.
VENTU: se il suo unico scopo è pagare il campo, ieri è stato il peggiore! La prossima volta mi faccio dare i soldi anche se non viene. Doveva giocare in marcatura sul Fratino.
IL MENO GIOVANE: ha riperso la muta.
MR. NICE: quando sul 2-8 inveisce contro un avversario che protestava per un fallo, sentenziando “Trombate di più, vi rimane solo il calcetto” cala il gelo e a due giocatori (D.B. e M.L.) scende una lagrima perché pensano “A noi non rimane nemmeno il calcetto, si perde sempre…”. Oltre ad aver ferito la sensibilità di due compagni, si danna l’anima, ci mette una grinta infinita ma dovrebbe essere più puttana quando si propone in avanti e darla ogni tanto.
BIGO: Come cantava Uìtnei Iùsto, I wanna dance with somebody…
TIGROTTO: solo per avermi fatto prendere gol dal Fratino, sarebbe da radiare da qualsiasi campino di calcetto. L’allenatore dice “a tutti” ma non facendo mai nomi, di farsi dare il pallone addosso. Gliene arrivano quattro. Due da me. Miche fatti rispettà! Per il resto solita prova ma ormai anche lui si è arreso alla profezia dell’Oracolo Inascoltato. Siamo da Coppa degli Zoppi. Note positive: ancora a segno, sembra un bomber ritrovato; non è più in debito coi soldi del campo; sono suo cuggino e ci voglio tanto bene (per Natale basta con le penne usb!)
FARA: il pupillo, il mio pupillo… che bello rivederlo in campo! Sbaglia come tutti ma è quello che si becca tutte le infamate, tipo Mastella. La prossima partita arriverà con un aereo statale, pieno di puttane e bamba, atterrerà nel parcheggio e cercherà di far trasferire Maurizio in un altro campino. Il capro espiatorio, il pungiball, il parafulmini, è tornato! Sei il mio eroe.
ARFA: paga cara l’assenza di Onlio. Gli mancava il suo compare di gag, si vedeva. Stanlio comunque si danna l’anima per tenere in piedi lo spettacolo. Il giorno che lo vedremo segnare ma soprattutto tirare un bel pedatone ad altezza uomo, gli pagheremo il campo. Stanlio ti stiamo aspettando, lo spogliatoio è con te.
BINGO: Onlio non è stupido. Con quel diaccio ha fatto bene a stà a casa.
ARBITRO: che dire… io ho provato anche a chiedergli un caffè visto che andava su richiesta. In compenso a fine partita mi ha fatto i complimenti per aver azzeccato il risultato. Poeròmo….

GLI SCORRETTI vs CIRCOLO ARCI ISOLA 3-5

E che cavolo!! Abbiamo tenuto testa alla grande al “Circolo Arci Isola”…. ma non è bastato per evitare la quarta sconfitta stagionale, ok abbiamo perso ma possiamo lo stesso dire che siamo usciti a testa alta, o meglio, ci abbiamo provato. Non so se tutti saranno d’accordo ma dal mio punto di vista abbiamo saputo lottare contro una squadra che sulla carta si presentava come “temibilissima”.
Siamo stati puniti nelle nostre disattenzioni, che ovviamente sono arrivate nei momenti peggiori.
Il primo tempo è stato lottatissimo dal primo fino al 23’ (l’arbitro ha fischiato prima per motivi che solo lui sa) chiudendosi sul risultato di 1-0 per il Circolo, il gol tra l’altro di pregevole fattura è arrivato circa al 15’ viziato da una disattenzione di Arfa, l’unica nel primo tempo.Occasioni per entrambe le squadre, sicuramente meglio gli avversari che nonostante fossero solo in 5 hanno saputo sfruttare una condizione fisica migliore.
Il secondo tempo invece ci vede rialzare la testa in modo veemente e dopo 10 minuti il risultato era di 3-1 a nostro favore, grazie alle reti di Mr. Nice con un autentica “sassata” dalla 3/4, traversa-gol… poi ci pensa il Bigo rubando il compito di Nik con un “tapin” da distanza ravvicinata ed infine Tigro a tu per tu davanti al portiere.Ma è a questo punto che scatta il dramma… sopra di 2 gol siamo riusciti a subire un gol in contropiede dopo un calcio d’angolo, un gol improbabile da posizione defilatissima e come se non bastasse persino un gol “direttamente” da calcio d’angolo…. tutto questo in 5 minuti scarsi portando il risultato sul 3-4…. ultimi 10 minuti di forcing alla ricerca del pareggio ma non c’è stato nulla da fare, anche perché a 2 minuti dalla fine l’arbitro fischia il sesto fallo, tiro libero realizzato ma Buba sfortunato perché riesce ad intuire e a sfiorare soltanto.
Risultato finale 3-5!!!
Ora aprirò un sondaggio: 3 punti buttati via o 1 solo? Sta di fatto che gli avversari sono stati bravi a sfruttare le nostre disattenzioni… avversari rimaneggiati, fra gli assenti anche gli attesi “ex gemelli del gol” che tanto bene hanno fatto negli Scorretti.
La prossima settimana “forse” ci troveremo di fronte ad avversari altrettanto bravi: Arcogas!Non lo sappiamo ancora di preciso perchè come tutti saprete ieri Maurizio era malato e non ci ha potuto dare il calendario ufficiale e il suo sostituto non se la sentiva di ufficializzarci la bozza che mi ha fatto vedere.... appena ci sarà qualcosa di più sicura aggiornerò immediatamente.
Stamani a mente fredda dopo l’ennesime polemiche negli spogliatoi (sicuramente 1000 volte più contenute rispetto ad una settimana fa) il nostro stimatissimo mister Tigrotto ha deciso che la prossima settimana ci saranno le CONVOCAZIONI… facendo respirare chi ha sempre giocato. Però per evitare inutili disguidi sarebbe buona cosa che ognuno, giorni prima della partita, facesse sapere la propria disponibilità per dare la possibilità al mister di fare i propri conti non solo per la partita della settima me anche per quelle dopo a modo di far giocare tutti equamente. Non voglio sapere il vostro parere anche perché ormai la decisione è stata presa, però se non sbaglio nessuno è contento quando siamo più in panchina che in campo, giusto? e allora i convocati saranno 7 + Tigrotto che tanto gioca poco perché non ce la fa! Scherzo… tvb!
L’importante però è una cosa sola… uscire dagli spogliatoi dopo la partita con il sorriso… anche se arriva una sconfitta non vuol dire che non ci si debba divertire lo stesso, o no?

I COMMENTI DI BUBA

BUBA: L’Oracolo inascoltato si trasformerà nell’Oracolo Muto.
TIGROTTO: Nel primo tempo si scorda quasi di entrare, ma quando entra dà sempre il massimo. Se si eccettua un gol sbagliato a porta vuota sulla riga, tutt’altro che facile, sta acquisendo più freddezza davanti porta, ma la squadra è un po’ a briglie sciolte. Io sono l’Oracolo inascoltato, dalle prossime partite mi aspetto anche le pernacchie quando richiamo i giocatori. Pensaci tu a far rispettare le direttive, richiamando all’ordine anche gli intoccabili. Questa squadra più che a sprazzi, va a spruzzi!!! GRINTA!
THE WALL: La scorsa settimana “La vita in diretta” e “Verissimo” hanno dato molto risalto al gol messo a segno dal ragazzo-con-una-gamba-di-legno-con-una-banana-attaccata-col-Vinavil-al-posto-del-piede, commuovendo l’Italia intera. Ormai diventato un personaggio dello Show-Business al pari di Azuz Marzouk, Alessia Merz, il fantino Aceto, e Rosario del Grande Fratello, il nostro The Wall si è montato la testa e ha iniziato a farsi fotografare nei cosiddetti “posti che contano”, guidato dal suo agente Lele Bruna. Da quel momento si è smarrito. Il gol della scorsa partita rimane stampato nelle nostre menti, ma la vita va avanti e ci passa accanto veloce, inesorabile, come gli attaccanti.
BINGO: Aspettiamo da diverse settimane il lieto evento. Un gol con un bolide dalla distanza anziché le solite mozzarelle da distanza ravvicinata, il parto dei 4 gemellini che porta in grembo, o la ricrescita dei capelli. Come sempre prezioso in attacco, si fa ammirare maggiormente negli spogliatoi. Dopo uno sciàmpo all’urina, sfoggia una chioma alla Caparezza. Immortalato dai paparazzi, finirà sul sito.
BIGO: Giovacchino Cortese stavolta non ci delizia coi suoi paso doble, pur restando il più pericoloso nel primo tempo con alcune conclusioni dalla distanza che impegnano il portiere avversario. Nel secondo tempo va a corrente alternata, come tutta la squadra. Notevoli progressi in fase di copertura. Però se continua ad andare a vedere l’Empoli anche in trasferta, non ci sono speranze! Quello non è calcio!
ARFA: il suo comportamento negli spogliatoi desta molti sospetti: anziché brontolare per i 7€ da pagare, si permette di offrire i soldi anche per Bingo. Che sia stato pagato dagli avversari per giocare come The Wall? Commette uno o due errori di disattenzione, e fin qui tutto normale. La cosa che insospettisce, invece, è che per il resto gioca una buonissima partita. La UEFA ha già aperto un fascicolo sul caso “Aummaumma” ma le dichiarazioni del gip Masticabrodo non lasciano presagire niente di buono “Qui, oltre a un caso di corruzione, siamo di fronte a un giro di prostituzione e droga con trans, scimmie urlatrici, Babbi Natale gonfiabili e noci moscate! Faremo luce sul caso”.
VENTU: la scorsa partita era stato colpito dalla tremenda “bua al pancino” che lo aveva costretto a giocare pochi minuti. Stavolta non ha alibi. Radioattivo e fluorescente a causa dei 384’795 raggi X cui è stato sottoposto nei giorni scorsi per un mal di gola, si vede molto in campo. Se fosse un bel vedere, sarebbe meglio. Però il mio acquisto continua a pagare 7€ ogni partita, ed è questo ciò che conta.
NIK: non è che siccome gestisci il sito, ti puoi permettere di restare a secco da così tante partite. Oh Nik, maccheccazzofai? Si vòle i gol. Lo so che sopra il tuo lettino hai il poster di Nik Pozzi, però… via, giù, ovvenvia! Torna a farci sognare coi tap-in, ci manchi! Assaje! La prossima partita ti fo mangiare 4kg di prugne per sbloccarti. DAIIIII
IL MENO GIOVANE: ha riperso la muta.
FARA: che abbia capito tutto? Sempre di più il mio pupillo.
ARBITRO: il signor Mangiaminuti di S.Miniato dirige la gara col consueto piglio (di putt…), sbaglia poco, però compriamogli un orologio! In estate si orienta con le ombre sul terreno, ma in inverno alle 22 non c’è il sole, ci sono i riflettori. Si gioca 25 minuti a tempo, zio porco!